D’estate anche i mobili vanno in ferie, si alzano tardi quando il sole è ormai alto tra le nuvole e il gallo ha già cantato tre volte …
i panni sono ancora stesi ad asciugare, il sole ne starà mangiando i colori
il tempo di darsi una rinfrescata nel bagno LAGO
e finalmente un pò di refrigerio con un bel tuffo nel LAGO
… o nel fosso
solo adesso si accorgono che il sole accende i loro pigmenti regalando toni e sfumature che sanno di cielo d’estate, fermano l’attimo del dolce far niente sperando invano che duri all’infinito,
è già il tramonto, un’altro giorno è volato via e presto torneranno a perdersi nelle infinite e labirintiche composizioni del 36e8.